PEC: as-si@pec.cultura.gov.it   e-mail: as-si@cultura.gov.it   tel: (+39) 0577 247145

Archivio di Stato di Siena

Risorse digitali

Una parte, per quanto contenuta rispetto al totale del patrimonio, dei documenti conservati dall’Archivio di Stato di Siena è accessibile direttamente dal web. Ad essi si aggiungono risorse diverse a disposizione degli studiosi nel web, risorse digitali consultabili in Sala di Studio e strumenti di corredo digitali o digitalizzati. L’accesso a tali risorse è possibile seguendo i link al fondo archivistico di interesse, se presente, nelle pagine Elenco dei fondi  oppure dalle sezioni indicate in questa pagina.

SIAS - Sistema informativo degli Archivi di Stato

Il SIAS è il Sistema informativo degli Archivi di Stato, sviluppato e coordinato dall’Istituto Centrale per gli Archivi. La sua struttura logica si basa sugli standard internazionali di descrizione archivistica e si compone di vari moduli che forniscono informazioni sugli Archivi di Stato, sul patrimonio documentario conservato; sulle istituzioni e gli enti, le persone, le famiglie che nel corso della loro attività hanno prodotto, conservato e tramandato gli archivi descritti; sulla tipologia e caratteristiche degli strumenti di ricerca dei complessi archivistici; su altre entità di contesto quali i contesti storico-istituzionali, i profili istituzionali, gli ambiti territoriali.

Attualmente è in corso la revisione generale delle descrizioni relative all’Archivio di Stato di Siena per cui la quantità delle schede consultabili è in continuo aggiornamento.

SIAS - home

SIAS - Archivio di Stato di Siena

Archivio Digitale

Archivio Digitale costituisce una nuova piattaforma tramite la quale, da un unico punto di accesso, è possibile consultare il patrimonio digitalizzato afferente agli Archivi di Stato e alle Soprintendenze archivistiche e bibliografiche che aderiscono al progetto. All’interno di Archivio Digitale è possibile esplorare il patrimonio documentario disponibile e gli specifici progetti di digitalizzazione, oppure procedere ad una ricerca puntuale dei documenti digitalizzati attraverso i moduli che interrogano le descrizioni archivistiche collegate.

Per l’Archivio di Stato di Siena sono disponibili le riproduzioni digitali di 872 pergamene del fondo Diplomatico delle Riformagioni e tutte le pergamene del fondo Diplomatico Riformagioni Balzana (già presenti nella precedente versione del SIAS); il portale prevede la progressiva pubblicazione delle risorse digitali che saranno via via disponibili.

Archivio Digitale - home

Archivio Digitale - Archivio di Stato di Siena

SIUSA - Archivi di personalità

I fondi archivistici dell’Archivio di Stato sono stati inseriti nel "Censimento degli archivi di personalità della cultura in Toscana tra ‘800 e ‘900" curato dalla Regione Toscana, dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e dalla Direzione Generale Archivi del Ministero della cultura.

Per la consultazione delle pagine relative ai personaggi i cui documenti sono conservati presso l’Archivio di Stato di Siena consultare il seguente link:

SIUSA - Archivi di personalità Voce Siena

SAN - Strumenti di ricerca online

Il portale Strumenti di ricerca online del Sistema Archivistico Nazionale – SAN intende offrire un punto di accesso unitario alla consultazione di inventari e di altri strumenti di ricerca che descrivono fondi archivistici conservati negli Archivi di Stato, fra cui l’Archivio di Stato di Siena, e in altre istituzioni pubbliche e private.
Il portale prevede la progressiva pubblicazione degli strumenti di ricerca digitali che saranno via via disponibili.

SAN - Strumenti di ricerca online

Imago Tusciae - Catalogo digitale della cartografia storica della Toscana

L’Archivio di Stato di Siena conserva un ampio patrimonio cartografico. Documenti cartografici risalenti ai secc. XIV-XIX sono presenti, infatti, in molti fondi archivistici (Biblioteca Vecchia, Biccherna, Capitoli, Concistoro, Conventi, Diplomatico, Grisaldi del Taia, Ospedale di Santa Maria della Scala, Particolari Famiglie Senesi, Patrimonio Resti Ecclesiastici, Quattro Conservatori, Ufficiali sopra le mura, Ufficio Distrettuale delle Imposte Dirette di Montepulciano, ecc.); di questi circa 2000 sono digitalizzati e consultabili nel sito Imago Tusciae - Catalogo digitale della cartografia storica della Toscana, che raccoglie i risultati di un progetto con il Laboratorio di Geografia del Dipartimento di Storia dell’Università degli Studi di Siena.

Imago Tusciae - home

Imago Tusciae - Archivio di Stato di Siena 

CASTORE - Catasto regionale toscano

CASTORE è una banca dati per la Cartografia storica della Toscana, realizzata dalla Regione Toscana.
Per informazioni generali sulla documentazione catastale si veda anche la sezione Catasto di questo sito.

Castore - Catasti Storici Regionali

Regesta Imperii

L’Archivio di Stato di Siena, all’interno della Regione Toscana tra quelle scelte come progetto pilota, compare con la propria documentazione al progetto. Nel quadro della dimensione europea dei Regesta Imperii, che contempla l’intero Impero medievale con i relativi territori vicini, la documentazione italiana rappresenta una ricerca essenziale nell’identificazione e nella raccolta dei documenti e delle lettere di produzione imperiale, in originale e copia, conservati sul territorio italiano nei numerosi archivi statali, comunali, ecclesiastici e privati come pure nelle biblioteche.
Il territorio italiano fu uno spazio d’azione centrale non solo al tempo dei carolingi e della dinastia salica, ma anche nel tardo Medioevo. Numerosi i soggiorni di re e imperatori tardomedievali nella penisola italiana tra XIV e XV sec. I diversi soggiorni sono funzionali all’incoronazione imperiale, all’interazione con i comuni e le famiglie dominanti della penisola, ad organizzare i rapporti tra le città dell’Italia settentrionale ad un ideale di impero universale. Molte potenze italiane, dal canto loro, hanno interesse a rapportarsi con l’imperatore che costituisce all’interno del sistema feudale la più alta istanza di legittimazione ed organizzano relazioni con le altre città e le famiglie nobili, con il Regno di Napoli e con lo Stato della Chiesa.

Regesta Imperii

Archivi Amiata Val d'Orcia

Il patrimonio documentale descritto nella banca dati Censimento degli Archivi Storici dell'area Amiata Val d'Orcia comprende gli archivi storici dei comuni di Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Piancastagnaio, Radicofani e San Quirico d'Orcia, l'Archivio del Consorzio di Bonifica della Val d'Orcia, l'Archivio del Consorzio Industriale della Val di Paglia, e gli Archivi Minerari Amiatini Riuniti.

Per l’Archivio di Stato di Siena, all’interno del sistema sono consultabili gli inventari dell’Archivio comunale di Radicofani, il Capitanato di Giustizia e la Pretura di Radicofani.

Archivi Amiata Val d'Orcia (unione dei Comuni)

Epistolario di Alcide De Gasperi

L’Edizione nazionale dell’Epistolario di Alcide De Gasperi si occupa di digitalizzare, descrivere e pubblicare la corrispondenza da e a Alcide De Gasperi, raccolta in archivi pubblici e privati italiani ed esteri (Descrizione del progetto e sue finalità).  E’ infatti una pubblicazione (dotata dei necessari codici ISBN e DOI) in forma completamente digitale, accessibile a chiunque attraverso il portale www.epistolariodegasperi.it.
All’interno del sito, la sezione denominata ‘L’archivio digitale’ presenta l’intera raccolta delle lettere di cui è stata finora prodotta l’edizione (oltre 1.800), accessibili manualmente oppure tramite una maschera di ricerca.

L’Archivio di Stato di Siena ha aderito all’Edizione nazionale dell’Epistolario di Alcide De Gasperi con la corrispondenza di Mario Bracci (6 lettere), il cui archivio è depositato presso il nostro Istituto.

Epistolario De Gasperi: sezione L'archivio digitale

Progetto Alle origini del welfare (XIII-XVI sec.)

Il progetto di ricerca Alle origini del welfare (PRIN 2015), che coinvolge ricercatori afferenti all’Università di Siena e ad altre università ed enti di ricerca italiani e stranieri, si prefigge di ricostruire le origini della cultura europea dell’assistenza, indagando le forme di protezione sociale e di credito solidale elaborate nei contesti cittadini dell’Italia del basso medioevo e della prima età moderna, approfondendo con particolare attenzione il ruolo crescente che, nel dispiegarsi di queste prime forme di welfare, ebbe l’impulso ed il coordinamento esercitato dai poteri politici locali sia sulle città, sia sulle campagne.

L'Archivio di Stato di Siena compare con la propria documentazione inerente al progetto:

Alle origini del welfare: Materiali dagli archivi ospedalieri senesi



Ultimo aggiornamento: 06/03/2024