L'Archivio di Stato di Siena è ospitato in palazzo Piccolomini, un edificio storico di grande pregio, costruito a partire dalla metà del XV secolo, che ospita un museo unico nel suo genere, un gioiello di arte e storia composto da due sezioni: il “Museo delle Biccherne” e la “Mostra documentaria”, di cui fa parte anche la “Sala dantesca”.
Nel Museo delle Biccherne è esposta la collezione delle Tavolette di Biccherna: 106 tavole di legno dipinte dal XIII al XVII secolo come coperte dei registri contabili dell'importante Ufficio amministrativo della Biccherna e di altri uffici pubblici della città. Dalle semplici copertine decorate del XIII secolo si passa a raffigurazioni sempre più elaborate, commissionate ad artisti importanti come Ambrogio Lorenzetti, Giovanni di Paolo, Taddeo di Bartolo, Vecchietta, Sano di Pietro, Francesco di Giorgio Martini, Domenico Beccafumi ed altri. Si tratta quindi di una testimonianza preziosa e originale per il suo valore artistico, ma anche storico e documentario, che abbraccia cinque secoli di storia. Il percorso espositivo si snoda all’interno dei depositi archivistici, in modo da indicare e valorizzare la funzione originaria delle tavolette e pertanto l’accesso è sempre accompagnato dal personale.
Dalle sale in cui sono esposte le “Biccherne” si passa alla sala conferenze, già utilizzata come cappella del Collegio Tolomei, ospitato nel Palazzo nel XVIII secolo, dove sono esposti alcuni preziosi codici miniati come il “Constitutum Comunis Senarum”, di particolare importanza non solo per la città di Siena ma anche per essere il primo documento di questo genere scritto in volgare (1309-1310).
Il percorso espositivo prosegue nella “Sala Dantesca” con documenti di inestimabile valore storico e documentario: sono visibili il testamento di Giovanni Boccaccio, registrazioni e “diplomi” che riguardano episodi o personaggi citati nella Commedia dantesca, scritti di Santa Caterina e di San Bernardino, bolle imperiali e papali. Nella Galleria, inoltre, è possibile trovare un campione del ricco patrimonio documentario anche moderno e contemporaneo come, ad esempio, autografi di grandi personaggi quali il Caravaggio; lo spazio ospita anche mostre temporanee su temi e argomenti specifici come le origini del Palio.
Il percorso museale proposto permette di immergersi e “toccare con mano” la storia di Siena e del suo territorio, concludendosi con la splendida vista su Piazza del Campo.
I visitatori devono rimanere in gruppo a vista del personale di servizio che li accompagna nel percorso per tutta la durata della visita (circa 1.30 h). Fino a nuove disposizioni, sono sospese le visite guidate a cura del personale.
L’ingresso è gratuito.
Gli orari e i giorni di apertura possono variare; pertanto si prega di prendere visione della pagina Istituto/Orari, costantemente aggiornata.
Per ulteriori informazioni si rinvia al Regolamento per l’accesso all’Archivio e la consultazione e in particolare al Regolamento per l’accesso al Museo delle Biccherne e alla Sala conferenze, entrambi pubblicati nella pagina Istituto/Informazioni.