PEC: as-si@pec.cultura.gov.it   e-mail: as-si@cultura.gov.it   tel: (+39) 0577 247145

Archivio di Stato di Siena

Modalità di richiesta e deposito delle unità archivistiche

 è necessaria la prenotazione dei pezzi archivistici da consultare;

- la richiesta di prenotazione va fatta inderogabilmente due giorni prima del giorno in cui si desidera consultare i pezzi archivistici come indicato di seguito:

  •  fare la richiesta il martedì per avere i pezzi il giovedì
  •  fare la richiesta il mercoledì per avere i pezzi il venerdì
  •  fare la richiesta il venerdì per avere i pezzi il martedì

 i pezzi richiesti saranno disponibili non prima delle ore 10,00 del giorno indicato per la consultazione;
 non sono ammesse prenotazioni e richieste telefoniche;
non si procede al prelievo di materiale contestuale alla richiesta neppure per il primo ingresso

Per richiedere pezzi compilare le apposite schede direttamente in Sala di studio indicando con precisione:

– data ed orario;
– il giorno in cui il pezzo richiesto sarà consultato;
– nome e cognome del richiedente;
– segnatura archivistica, indicando tutti gli elementi identificativi (fondo, serie, numero unità).
Ogni scheda è valida per una sola unità archivistica.

Solo per il primo ingresso e per coloro che vengono da fuori Siena, può essere inviata una mail ad as-si.comunicazione@cultura.gov.it.

Lo studioso può chiedere fino ad un massimo di 8 pergamene oppure 4 unità archivistiche per volta. Non entrano nel computo dei pezzi archivistici i microfilm, le riproduzioni digitali, i libri della biblioteca e le tesi.
Il numero di pezzi che ciascuno studioso può trattenere in deposito non deve superare il limite di 5 unità. Pertanto ogni nuova richiesta verrà accettata tenendo conto del numero di pezzi che lo studioso ha in deposito. I documenti infatti possono essere tenuti in deposito a disposizione dello studioso che li ha richiesti, ma qualora per un periodo di 30 giorni rimangano non consultati e lo studioso non dia comunicazioni in merito, questi verranno ricollocati nei depositi.



Ultimo aggiornamento: 21/02/2024